Con l'accordo delle Parti Sociali Nazionali siglato in data 10 settembre 2020, viene introdotto un periodo di sperimentazione del sistema di congruità della manodopera per lo svolgimento dell’attività edile sia pubblica che privata. Il periodo di sperimentazione coinvolgerà i lavori pubblici aggiudicati e i lavori privati iniziati dal 1° ottobre 2020 (per opere con valore superiore ad euro 70.000). Tale periodo di sperimentazione avrà la durata di 9 mesi (dal 1° ottobre 2020 al 30 giugno 2021) e nel citato periodo non darà origine ad irregolarità ai fini DURC. A partire dal 1 luglio 2021 il sistema della verifica della congruità dell’incidenza del costo del lavoro sul valore dell’opera andrà in vigore a regime per tutti i lavori per i quali venga richiesta la certificazione di congruità. Vengono quindi recepiti gli indici minimi di congruità, di seguito indicati, dell’accordo del 28 ottobre 2010 che costituiscono le percentuali di incidenza minima al di sotto dei quali scatta la presunzione di “non regolarità” dell’impresa.
Con riferimento agli aspetti procedurali è fatto obbligo alle imprese: di dichiarare alla Cassa Edile territorialmente competente il valore dell’opera complessiva, la committenza, nonché le eventuali imprese subappaltatrici e subaffidatarie; di dimostrare la propria congruità in considerazione delle varianti apportate, laddove i lavori oggetto di congruità subissero variazioni da parte del committente; di fornire eventuale ed adeguata documentazione nel caso in cui non raggiungesse le percentuali minime previste; di attribuire specificatamente ad ogni singolo cantiere le ore lavorate da ciascun operaio. L’impresa risultante non congrua potrà dimostrare con appropriata documentazione (costi non registrati in Cassa quali lavoratori autonomi, noli a caldo, personale distaccato o somministrato o iscritto ad altra Cassa), il raggiungimento della percentuale minima, con scostamento massimo ammissibile pari o inferiore al 5% in presenza di attestazione del Direttore dei Lavori che giustifichi tale scostamento. L’eventuale mancata attestazione di congruità attiverà un meccanismo di intervento sostitutivo a copertura del valore di congruità mancante. Quanto sopra con riserva di fornire tempestivamente le predette modalità operative una volta impartite dalla Commissione Nazionale delle Casse Edili.
Si rammenta che la nostra Cassa Edile ha già attivato dal 2012 il servizio di gestione delle Denunce Nuovi Lavori (DNL) nell'area riservata o tramite MUT (Gestione Cantieri), conforme a quanto viene richiesto oggi con l'avvio della congruita dal 1 ottobre 2021.
Attraverso il nostro Osservatorio Cantieri, è possibile identificare in via preliminare il cantiere utilizzando i diversi strumenti disponibili, come le Notifiche Preliminari, le Denunce di Nuovo Lavoro (DNL) e le denunce MUT, mettendo così in relazione i cantieri con tutte le imprese che vi operano a diverso titolo.
L’Osservatorio Cantieri è completamente integrato con il sistema MUT: i cantieri censiti nell’Osservatorio possono essere inseriti direttamente nelle denunce MUT dell’impresa e, viceversa, le ore e gli imponibili denunciati alimentano automaticamente i contatori di congruità per tutti i soggetti interessati.
Il calcolo di congruità cantiere viene effettuato tenendo conto e valutando diversi fattori, quali:
- imponibile GNF dichiarato dalle imprese;
- importo lavori edili;
- periodo di competenza;
- data di valutazione ed analisi di congruità.
Il calcolo della congruità può essere effettuato in modalità globale per l’intero cantiere o anche con valutazioni parziali per singola impresa. In questo modo, ad esempio, l’impresa appaltatrice potrà avere la visione d’insieme della congruità del proprio cantiere e individuare immediatamente quali tra le imprese partecipanti presentano problematiche di insufficiente manodopera denunciata sul cantiere.
Il cruscotto di congruità può essere aperto direttamente anche dal MUT, fornendo quindi all’impresa uno strumento di controllo immediato dell’andamento dei coefficienti di congruità in fase di compilazione della denuncia mensile. Il cruscotto permette di navigare sui dati archiviati per analizzare in dettaglio le imprese attive su ciascun cantiere, le singole denunce MUT presentate e i lavoratori che hanno operato sul cantiere.
Vedi il Testo dell’accordo in PDF